Geo-storia amministrativa d'Abruzzo
L'Aquila (Sud-Est)

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LUCOLI

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro sparso con questo nome. Tradizionalmente composto da 15/16 ville: Collimento, Lucoli (Alto), Vado Lucoli, Prata, Peschiolo, Spogna, Spognetta, Colle, Casavecchia, Piagge, Casamaina, Francolisco, S. Menna, S. Andrea, S. Croce (alta e bassa), più Cese (nel XVI sec.) forse situata al di là della catena di M. Orsello, in loc. Le Cese. Villaggi diruti considerati ville di Lucoli furono S. Eramo, S. Onofrio (monastero), Pietrarotara (pr. Cas.o Pupatti), S. Felice della Camardosa (Chiesola di L.) e forse Cerasolo, S. Salvatore (loc. Cerreta). In questo territorio vi erano due castelli vicini: Collimento e Lucoli, entrambi sotto la giurisdizione dell'abbazia di S. Giovanni. Secondo il Chiappini i due castelli avevano giurisdizione sui due lati del T. Rio. Ma Lucoli sembra corrispondere all'od. Lucoli Alto (la chiesa di S. Angelo, od. S. Michele, è l'unica ad essere definita di Lucoli nel XIII sec.), dallo stesso lato di Collimento, mentre il versante occidentale del Rio era noto in epoca altomedievale come Silvapiana. Data la vicinanza dei due castelli, non è chiaro come l'odierno territorio fosse spartito tra di loro. Nel XX sec. (tra il 1951 e il 1961) una parte di montagna (Monte Puzzillo) viene assegnata al comune dell'Aquila pur restando cotestata da Lucoli. Toponimo.

Civile:
  • XII sec.-1294: Castello di Lucoli.
  • 1294-1532: Castello di Aquila.
  • 1532-1807: Università di Lucoli.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Tornimparte.
  • 1811-1916: Riun. a Tornimparte.
  • 1816-1927: Comune di Lucoli.
  • 1927-1947: Fraz. dell'Aquila.
  • 1947-oggi: Comune di Lucoli.
  • Provincia: Aquila (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Aquila (1816-1927).
  • Circondario/Mandamento: Sassa (1816-1927).
  • Feudo: Barberini (-1806).

Collimento

Uno dei due castelli, con Lucoli, dell'abbazia di S. Giovanni di Collimento o di Lucoli, situata non lontana dall'od. centro di Collimento, sede comunale di Lucoli. Attestato come toponimo e come castello nel X sec., comprendente la selva di Casamaina. L'abbazia fondata nel XI sec. comprendeva nel XIII sec. le chiese di S. Sebastiano di Collimento, S. Angelo di Lucoli, S. Lorenzo di Casula (Casavecchia), S. Giorgio di Prata e Peschiolo, S. Erasmo, S. Maria di Pietrarotara nonché S. Croce e S. Menna. L'unica pieve del territorio che restò a Forcona è quella di S. Felice di Camardosa. E' castello distinto da Lucoli nel 1294 ma non nel catasto del 1395. Toponimo.

Civile:
  • XI sec.-1294: Castello di Collimento.
  • 1294-XIV sec.: Castello di Aquila.
  • XIV sec.-oggi: Capoluogo di Lucoli.
  • Provincia: Aquila (-oggi).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: nullius di S. Giovanni di Collimento (1077-1754), Aquila (1754-oggi).
  • Parrocchia: S. Giovanni B. (-oggi); con S. Giovanni in Aquila (-1851).

Casamaina

Villa parrocchiale di Lucoli. Attestata nel X sec. come toponimo, nel XII sec. come villa con chiesa. Toponimo.

Civile:

Ecclesiastico:
  • Diocesi: nullius di S. Giovanni di Collimento (1077-1754), Aquila (1754-oggi).
  • Parrocchia: S. Luca (-oggi).

Ville di Lucoli - Silvapiana

Insieme di tre ville parrocchiali molto vicine situate sul versante occidentale del Rio. Il toponimo Silvapiana è attestato già nel IX sec. con la chiesa di S. Menna. La chiesa di S. Croce porta nel XIII sec. l'oscura specificazione di Absano. Toponimo (1), (2), (3) e (4).

Civile:

Ecclesiastico:
  • Diocesi: nullius di S. Giovanni di Collimento (1077-1754), Aquila (1754-oggi).
  • Parrocchia: Divisa tra S. Croce (-oggi), S. Menna (-oggi) e S. Andrea (-oggi).