Geo-storia amministrativa d'Abruzzo
Alto Velino (Posta, Borbona)

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POSTA - Machilone

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Il castello di Machilone era ubicato più a monte (loc. Rocchetta, Macchielone) e nel XII sec. era tenuto da una consorteria di 23 signori, come attestato nel Catalogus. Alla fine del XIII sec. gli abitanti del territorio fondano la nuova città di Posta, e Machilone fu distrutto dagli aquilani nel 1299. Incorporata nel contado aquilano nel XIV sec. (nel 1395 è inclusa nel catasto aquilano ma non tassata). Nello spirituale, sono attestate cinque/sei pievi nel XII sec. La pieve di Machilone era una delle cinque originarie del territorio, e aveva alle dipendenze le altre ville di Favischio con S. Giusta, S. Maria delle Coste, Preta con S. Giovanni (loc. om.), oltre ad Albaneto e Santogna. Toponimo (1) e (2).

Civile:
  • -1299: Castello di Machilone.
  • 1299-XIV sec.: Castello di Posta o Machilone.
  • XIV sec.-1532: Castello di Aquila.
  • 1532-1807: Università di Posta.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Montereale.
  • 1811-1927: Comune di Posta.
  • Provincia: Aquila (-1927), Rieti (1927-oggi).
  • Distretto/Circondario: Cittaducale (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento: Antrodoco (1811-1816), Posta (1816-1862), Borbona (1862-1927).
  • Feudo: Farnese (1572-1766), Borbone (1766-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Rieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Rufina (-1986), S. Maria A. (1986-oggi).

Bacugno

Villa parrocchiale pre-napoleonica corrispondente all'attuale frazione, aggregato delle ville di Castello (Bacugno), Steccato, Fontarello, Rosata, Piacciame e Figino. L'attuale parrocchiale sostituì anticamente S. Salvatore, una delle pievi originarie del territorio. Un'altra pieve era quella di S. Maria di Panaria (loc. Ranaro?), dalla quale dipendevano Piedimordenti con S. Giovanni e Vallemare. Toponimo.

Civile:
  • -XIII sec.: Villa di Machilone.
  • XIII sec.-oggi: Villa/fraz. di Posta.
  • Provincia: Aquila (-1927), Rieti (1927-oggi).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Rieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Salvatore, S. Maria d. Neve (-oggi).

Sigillo - Terra Camponesca

Villa parrocchiale pre-napoleonica corrispondente all'attuale frazione con questo nome. L'attuale parrocchiale era una delle pievi originarie del territorio e comprendeva la villa di Loconero (loc. Lodonero) con S. Vittorino. Ma è possibile che in questa zona sorgesse il castello della Terra Camponesca, possesso della consorteria dei Camponeschi citato nel Catalogus. Questa attestazione è però spesso confusa con Machilone o interpretata come una designazione corografica comprendente tutta le alti valli del Velino e del Tronto. Ma la sopravvivenza della Villa Camponeschi ed il fatto che pure Laculo fosse in origine indipendente da Machilone mi lasciano propendere per l'esistenza di un castello autonomo, da ubicare in loc. C.le Manno, sopra la successiva villa di Sigillo. Come Laculo, anche la Terra Camponesca fu assorbito da Machilone prima delle tassazioni angioine. Toponimo (1) e (2).

Civile:
  • -XII sec.: Castello di Terra Camponesca (?)
  • XII-XIII sec.: Sigillo, villa di Machilone.
  • XIII sec.-oggi: Villa/fraz. di Posta.
  • Provincia: Aquila (-1927), Rieti (1927-oggi).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Rieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Maria A. (-1986), S. Maria A. di Posta (1986-oggi).

Laculo

Villa parrocchiale pre-napoleonica corrispondente all'attuale frazione con questo nome. Non è chiaro se fosse un castello indipendente da Machilone e corrispondente al Podium de Lachillei, altrimenti non identificato, citato nel Catalogus. In ogni caso dovette essere incorporato da Machilone prima delle tassazioni angioine. Fonti locali suggeriscono che il centro fu disabitato all'epoca della distruzione di Machilone e rifondato in seguito su siti diversi: l'attuale Laculo, Prata di Laculo e Vallemare, divisi tra le terre di Posta e Borbona. La chiesa di S. Pietro era una delle pievi originarie del territorio, ma già nel XVIII sec. non è più parrocchiale. Toponimo.

Civile:
  • -XII sec.: Castello di Laculo (?)
  • XII-XIII sec.: Villa di Machilone.
  • XIII sec.-oggi: Villa/fraz. di Posta.
  • Provincia: Aquila (-1927), Rieti (1927-oggi).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Rieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Pietro (-?), S. Maria A. di Sigillo (?-1986), S. Maria A. di Posta (1986-oggi).

BORBONA

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. In origine villa di Machilone, se ne separa dopo la distruzione del castello. Incorporata nel contado aquilano nel XIV sec. (nel 1395 è inclusa nel catasto aquilano ma non tassata). La sua pieve è una delle cinque originarie del territorio, e aveva alle sue dipendenze varie chiese rurali presso Borbona, Carenza con S. Angelo (ai confini di Montereale), S. Maria del Monte ed altre. Toponimo.

Civile:
  • -1299: Villa di Machilone.
  • 1299-XIV sec.: Castello di Borbona.
  • XIV sec.-1532: Castello di Aquila.
  • 1532-1807: Università di Borbona.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Montereale.
  • 1811-1927: Comune di Borbona.
  • Provincia: Aquila (-1927), Rieti (1927-oggi).
  • Distretto/Circondario: Cittaducale (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento: Leonessa (1811-1816), Posta (1816-1862), Borbona (1862-1927).
  • Feudo: Farnese (1572-1766), Borbone (1766-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Rieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Croce (-oggi).

Vallemare

Villa parrocchiale pre-napoleonica corrispondente all'attuale frazione con questo nome. Non risulta tra le pievi originarie del territorio, ma la sua parrocchiale, allora chiamata S. Martino, è attestata alla fine del XIV sec., cioè dopo la distruzione di Machilone. Nel 1687 cambia il titolo nell'attuale. Toponimo.

Civile:
  • -XII sec.: Loc. di Laculo.
  • XII-XIII sec.: Loc. di Machilone.
  • XIII sec.-oggi: Villa/fraz. di Borbona.
  • Provincia: Aquila (-1927), Rieti (1927-oggi).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Rieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Martino (-1687), S. Maria d. Angeli (1687-1986), S. Croce di Borbona (1986-oggi).