Geo-storia amministrativa d'Abruzzo
Baronia (Carapelle C., Castelvecchio C., S. Stefano di S., Calascio)

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CARAPELLE (CALVISIO)

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale abitato con questo nome. Attestato già nel VIII sec. come coronimo. Presente tra i feudi (castelli) del XII sec. In seguito capoluogo dell'omonima baronia, con la montagna di Campo Imperatore (o Rigonda) promiscua tra le sue 5 università. La prima chiesa attestata è S. Pancrazio (a. 779) ma nel XII sec. la curata è S. Vittorino, precedente all'incastellamento. Dal XVI sec. la parrocchiale è spostata a S. Maria dentro la terra, che è ancora tale alla fine del XVIII sec. Nel 1820 la parrocchiale è di nuovo S. Vittorino, forse solo un secondo titolo della stessa chiesa. Oggi la parrocchia è intitolata a S. Pancrazio, ma la chiesa parrocchiale è intitolata a S. Maria e S. Vittorino. Toponimo.

Civile:
  • -XII sec.: Corte di Carapelle in Valva.
  • XII sec.-1807: Castello, Università di Carapelle.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Capestrano.
  • 1811-1816: Riun. a Capestrano.
  • 1816-oggi: Comune di Carapelle (1816-1874), Carapelle Calvisio (1874-oggi).
    • Nel 1816 acquista Castelvecchio-Carapelle da Capestrano.
    • Nel 1906 Castelvecchio Calvisio si separa.
  • Provincia: Aquila (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Aquila (1816-1927).
  • Circondario/Mandamento: Capestrano (1816-1927).
  • Feudo: Berardi (-1462), con Colonna (1423-1433), Caldora (1436-1439) e Acclozzamora (1445-1463), Piccolomini (1463-1579), Medici (1579-1743), Borbone (1743-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Valva (-1986), Sulmona (1986-oggi).
  • Parrocchia: S. Vittorino (-XVI sec.), S. Maria (XVI-XIX sec.), S. Vittorino (ante 1820-19??), S. Pancrazio (19??-oggi).

CASTELVECCHIO (CALVISIO - CARAPELLE - BARONIA)

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale abitato con questo nome. Il primitivo insediamento demico sorge attorno alle chiese di S. Cipriano, S. Lorenzo (già attestate nel 779), S. Martino (Villamagna o Villa Calvisia) e S. Giovanni. L'attuale borgo è incastellato dopo il XIII sec. (non compare nel Catalogus ma è separato da Carapelle nelle tassazioni aragonesi). Nel 1487 l'attuale parrocchiale di S. Giovanni sostituisce S. Pancrazio. Toponimo.

Civile:
  • -1443: Villa di Carapelle.
  • 1443-1807: Università; di Castelvecchio-Carapelle, Castelvecchio-Baronia.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Capestrano.
  • 1811-1816: Castelvecchio-Carapelle riun. a Capestrano.
  • 1816-1906: Riun. a Carapelle (Calvisio).
  • 1906-oggi: Comune di Castelvecchio Calvisio.
  • Provincia: Aquila (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Aquila (1906-1927).
  • Circondario/Mandamento: Capestrano (1906-1927).
  • Feudo: Berardi (-1462), con Colonna (1423-1433), Caldora (1436-1439) e Acclozzamora (1445-1463), Piccolomini (1463-1579), Medici (1579-1743), Borbone (1743-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Valva (-1986), Sulmona (1986-oggi).
  • Parrocchia: S. Pancrazio (-1487), S. Giovanni, SS. Salvatore e S. Giovanni B., S. Giovanni B. (1487-oggi).

S. STEFANO (DI SESSANIO)

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale abitato con questo nome. L'unica attestazione prima del XV sec. sembra ad Sancta in Thoro in un diploma del 816 a S. Vicenzo al Volturno (Sancta potrebbe celare il nome dell'antico pago romano di Sessanctum, a SE dell'abitato, mentre Thoro è il M. Tora, sulle carte ribattezzato M. Cecco d'Antonio). L'incastellamento tardivo fu fatto in loc. Ciafanello. Nelle tassazioni angioine è accorpato a Rocca Calascio. Emerge definitivamente in epoca aragonese. Nello spirituale aveva due parrocchie, dipendenti l'una da S. Pietro ad Oratorium, l'altra da Valva. Toponimo.

Civile:
  • -XIII sec.: Sessanta, loc. di Carapelle.
  • XIII sec.-1443: Villa di (Rocca) Calascio.
  • 1443-1807: Università di S. Stefano.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Barisciano.
  • 1811-1816: Riun. a Barisciano.
  • 1816-oggi: Comune di S. Stefano (1816-1863), S. Stefano di Sessanio (1863-oggi).
  • Provincia: Aquila (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Aquila (1816-1927).
  • Circondario/Mandamento: Barisciano (1816-1927).
  • Feudo: Berardi (-1462), con Colonna (1423-1433), Caldora (1436-1439) e Acclozzamora (1445-1463), Piccolomini (1463-1579), Medici (1579-1743), Borbone (1743-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: divisa tra Valva e nullius di Capestrano (-1818), Valva (1818-1986), Sulmona (1986-oggi).
  • Parrocchia: divisa tra S. Stefano e S. Maria in Ruvo (XIII sec.-1818), S. Stefano (1818-oggi).

CALASCIO

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale abitato con questo nome. Come toponimo è attestato già nel VIII sec., ma come università indipendente da Rocca Calascio emerge solo in epoca aragonese. Nelle prime numerazioni del XVI sec. tutta la baronia di Carapelle è censita col contado di Celano. Toponimo.

Civile:
  • -XIII sec.: Villa di Carapelle.
  • XIII sec.-1443: Villa di (Rocca) Calascio.
  • 1443-1807: Università di Calascio.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Barisciano.
  • 1811-oggi: Comune di Calascio.
    • Nel 1811 incorpora Rocca Calascio.
  • Provincia: Aquila (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Aquila (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento: Barisciano (1811-1927).
  • Feudo: Berardi (-1462), con Colonna (1423-1433), Caldora (1436-1439) e Acclozzamora (1445-1463), Piccolomini (1463-1579), Medici (1579-1743), Borbone (1743-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Valva (-1986), Sulmona (1986-oggi).
  • Parrocchia: S. Nicola (-oggi).

Rocca Calascio

Terra pre-napoleonica, corrispondente all'attuale abitato con questo nome. Attestata in epoca angioina. Nelle numerazioni aragonesi è unita a Calascio. Nelle prime numerazioni del XVI sec. tutta la baronia di Carapelle è censita col contado di Celano. Partecipa alla spartizione del promiscuo di Campo Imperatore nel 1811. Nel 1961 è dato per disabitato. Toponimo.

Civile:
  • -XIII sec.: Loc. di Carapelle.
  • XIII sec.-1807: Castello, Università di Rocca Calascio.
    • Nel 1443 Calascio si separa.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Capestrano.
  • 1811-1961: Riun./fraz. di Calascio.
  • 1961-oggi: Loc. di Calascio.
  • Provincia: Aquila (-oggi).
  • Feudo: Berardi (-1462), con Colonna (1423-1433), Caldora (1436-1439) e Acclozzamora (1445-1463), Piccolomini (1463-1579), Medici (1579-1743), Borbone (1743-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Valva (-1986), Sulmona (1986-oggi).
  • Parrocchia: S. Maria d. Grazie (XV sec.-1823), S. Nicola di Calascio (1823-1961).