Geo-storia amministrativa d'Abruzzo
Medio Sagittario (Prezza, Bugnara, Introdacqua, Anversa degli Abruzzi)

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Il bacino del Medio Sagittario, a monte della confluenza con il Gizio, area oggi suddivisa tra quattro comuni: Prezza, Introdacqua, Bugnara e Anversa degli Abruzzi. In epoca romana siamo nel cuore del municipio di Sulmo, a cui apparteneva il pagus Laverna, ubicato presso Prezza. Agli inizi del Medioevo l'influenza volturnense e poi cassinese si fece sentire in tutta la vallata, chiamata allora Flaturno, ed è a partire dal IX secolo che si hanno già le prime menzioni dei futuri castelli. Questi in epoca normanna erano in numero di 5, ovvero gli attuali più Castro, oggi frazione di Anversa. In epoca angioina, attorno alla giurisdizione ecclesiastica di Fano emerse l'altro castello di Cerrano, che però andò diruto poco tempo dopo. Così dal Quattrocento ad oggi la situazione demico-amministrativa non è granché cambiata, se si eccettua l'aggregazione napoleonica di Castrovalva ad Anversa e l'emersione di un paio di frazioni parrocchiali (Campo di Fano e Torre dei Nolfi) nel Novecento.

PREZZA

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale abitato con questo nome. Attestato nel IX sec. come toponimo e poi incastellato dai casauriensi della villa Carrena (loc. S. Giovanni, Castiglione, Colle, a O del paese), forse erede del pagus Lavernus. Il suo tenimento originario riunisce altre ville quali S. Margherita (E del paese), S. Lorenzo (loc. om.), S. Angelo (confine con Pratola) e S. Martino (a S di S. Giovanni). Toponimo.

Civile:
  • -1807: Università di Prezza.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Pratola.
    • Incorpora definitivamente Cerrano.
  • 1811-1816: Riun. a Raiano.
  • 1816-oggi: Comune di Prezza.
  • Feudo: De Santis (1580-1626), Grazia (1626-1690), Tommasetti (1690-1806).
  • Provincia: Chieti (-1807), Aquila (1807-oggi).
  • Distretto/Circondario: Sulmona (1816-1927).
  • Circondario/Mandamento: Pratola (Peligna) (1816-1927).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Valva (-1818), Valva e Sulmona (1818-1986), Sulmona-Valva (1986-oggi).
  • Parrocchia: S. Margherita, S. Lucia (-oggi).
  • Filiale: S. Maria del Soccorso in Campo di Fano (1946-oggi)

Cerrano

Castello medievale sito ai piedi del M. S. Cosimo, presso Campo di Fano. Un castello di Fano è attestato già nel X sec. Ma Cerrano è citato in maniera distinta da Torre di Cerrano solo nelle tassazioni angioine; nel Catalogus e nelle coeve liste della Diocesi di Sulmona, c'è solo Torre (e Campo di Fano come località con la chiesa di S. Pietro). Idem nelle decime. Diruto, Cerrano rimane feudo distinto da Torre. Nel XIX sec. risorge la fraz. Campo di Fano, parrocchiale. Toponimo.

Civile:
  • -XIII sec.: Loc. di Torre (?)
  • XIII-XIV sec.: Università di Cerrano.
  • XIV sec.-1807: Feudo di Cerrano, associato a Sulmona e Prezza.
  • 1807-oggi: Loc. di Prezza (Campo di Fano).
  • Provincia: Chieti (-1807), Aquila (1807-oggi).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Valva.
  • Parrocchia: S. Pietro (-XII sec.).

INTRODACQUA

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale abitato con questo nome. Attestata come località nel IX sec., villa nell'XI sec. e forse mai incastellata, da cui il tipico popolamento sparso che persiste fino ad oggi. Il tenimento originario comprende la villa di Frascaria con la chiesa di S. Maria, attestata almeno dal XII sec., nonché S. Lucia (loc. om.) e S. Pietro (loc. Collemattei) già cassinesi, S. Angelo (loc. om.) . Tutta la fascia pedemontana era comunque rivendicata da Sulmona almeno fino al XIV sec. Ancora nella prima carta IGM della fine del XIX sec., il confine tra Introdacqua e Sulmona sembra diverso da quello attuale, a vantaggio della seconda. Toponimo.

Civile:
  • -1807: Università di Introdacqua.
  • 1807-1811: Governo di Introdacqua.
  • 1811-oggi: Comune di Introdacqua.
  • Feudo: Trasmondi (-1806), col titolo di Marchesato (1700-).
  • Provincia: Chieti (-1807), Aquila (1807-oggi).
  • Distretto/Circondario: Sulmona (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento: Introdacqua (1811-1927).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Valva (-1818), Valva e Sulmona (1818-1986), Sulmona-Valva (1986-oggi).
  • Parrocchia: S. Maria A. (-oggi).

BUGNARA

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale abitato con questo nome. Attestato come toponimo nel IX sec., come castello sicuramente dal XII sec. Il suo tenimento originario riunisce alcune ville attorno alle chiese di S. Stefano (Torre dei Nolfi), S. Biagio cassinese (loc. com.), S. Silvestro (loc. om.), ecc. Nel XIX sec. risorge la fraz. Torre dei Nolfi, parrocchiale. Toponimo.

Civile:
  • -1807: Università di Bugnara.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Sulmona.
  • 1811-oggi: Comune di Bugnara.
  • Feudo: Di Sangro (-1705), Mariconda (1705-1756), Mormile (1756-1806).
  • Provincia: Chieti (-1807), Aquila (1807-oggi).
  • Distretto/Circondario: Sulmona (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento: Introdacqua (1811-1927).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Valva (-1818), Valva e Sulmona (1818-1986), Sulmona-Valva (1986-oggi).
  • Parrocchia: S. Maria A., d. Neve o Concanelle (-oggi).
  • Filiali: S. Maria della Pace in Torre dei Nolfi (19xx-).

ANVERSA (DEGLI ABRUZZI)

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale abitato con questo nome. Nel X sec. fa parte del tenimento volturnense del Flaturno. Nel XII sec. le sue chiese di S. Marcello e S. Vincenzo sono ancora descritte in Flaturno, mentre il nome Aversa compare solo alla fine del secolo. Toponimo.

Civile:
  • -1807: Università di Anversa.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Sulmona.
  • 1811-1816: Riun. a Bugnara.
  • 1816-oggi: Comune di Anversa (1816-1926), Anversa degli Abruzzi (1926-oggi).
  • Feudo: Belprato (-1631), Di Capua (1631-), Pignatelli, Spinelli (-1715), Recupito (1715-1806), col titolo di Contea (15xx-).
  • Provincia: Chieti (-1807), Aquila (1807-oggi).
  • Distretto/Circondario: Sulmona (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento: Introdacqua (1811-1927).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Valva (-1818), Valva e Sulmona (1818-1986), Sulmona-Valva (1986-oggi).
  • Parrocchia: S. Marcello (-oggi).

Castrovalva

Terra pre-napoleonica, corrispondente all'attuale abitato con questo nome. In origine villa nel tenimento volturnense di Flaturno, emerge come castello nel XI sec. Toponimo.

Civile:
  • -1807: Università di Castrovalva.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Sulmona.
  • 1811-oggi: Riun./fraz. di Scanno.
  • Feudo: Miroballi, De Rosa (-1721), Roberti (1721-1753), Regia (1753-1799), Pomarici (1799-1806), col titolo di Marchesato (1721-).
  • Provincia: Chieti (-1807), Aquila (1807-oggi).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Valva (-1818), Valva e Sulmona (1818-1986), Sulmona-Valva (1986-oggi).
  • Parrocchia: S. Maria ad Nives, S. Michele A. (-oggi).